Pubblicità
13.8 C
Roma
5.9 C
Milano
PubblicitàSport85 - Nuova Collezione

NON FATE L'ONDA

ULTIME NOTIZIE

Pubblicità
HomeNotizieOmofobia, Gaynet Roma. "Uno scempio dire Regeni sì e Arcobaleno no"

Omofobia, Gaynet Roma. “Uno scempio dire Regeni sì e Arcobaleno no”

GAIAITALIA.COM NOTIZIE su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

di Redazione, #LGBTIQ+

“E’ assurdo dover sentire ancora parole di disprezzo contro simboli di inclusione e libertà come la bandiera arcobaleno. Simboli di tutte e tutti, che ormai le più grandi capitali europee hanno fatto propri”.  Così Rosario Coco, referente di Gaynet Roma, in una nota, dopo le dichiarazioni del parroco della Chiesa di Piazza Sempione, che ha definito uno ‘scempio’ lo striscione arcobaleno esposto sulla facciata del Municipio III di Roma Capitale.

“E’ imbarazzante sentire dire che ‘lo striscione di Regeni va bene mentre l’altro è uno scempio’. Mettere rivendicazioni giuste e irrinunciabili le une contro le altre è il vero scempio che non possiamo tollerare. Il movimento LGBTI è tra quelli che si sono maggiormente mobilitati di fronte alla tragedia di Giulio Regeni, frutto dello stesso regime repressivo, autoritario e omofobo che oggi tiene ancora in carcere Patrick Zaki. Come al solito  – conclude –  le destre clericali provano a far passare i temi LGBTI come ‘divisivi’, ma in realtà gli unici a dividere e a seminare odio sono loro”.

 

(2 marzo 2021)

©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 

 

 

 

 

 




ULTIME NOTIZIE