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Il governo procede a tentoni (anche) con la riforma dei taxi: o delle capovolte di Meloni e D’Urso per non perdere elettori

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Riformare un settore complicato, corporativo, che è anche e soprattutto un serbatoio di voti e cercare anche di farlo bene, è impresa quasi impossibile per questo governo più attento ai propri elettori che alle cose che fa. Dunque ecco un altro tentativo di riforma – perché l’unica cosa per fare una riforma in questo paese è non fare praticamente nulla, soprattutto quando tocchi robe sensibili – e Meloni in persone e il fedelissimo D’Urso, in arte ministro, con un decreto legge sul cui testo si sa poco, quando non pochissimo, che sarà approvato nel Consiglio dei ministri di lunedì, l’ultimo prima del letargo estivo.

Scrive Repubblica che il testo lascia aperti molti dubbi e con tutto il rispetto per Repubblica non avevamo bisogno di leggerlo da loro che quel tipo di testo su quel tipo di riforma per quel tipo di ambiente avrebbe lasciato aperti molti dubbi, ma vanno ringraziati per averlo scritto. In pratica, secondo le gole profonde, il decreto punterebbe a garantire fino al 20% di licenze in più nelle grandi città con le decisioni finali saldamente nella mani dei tassisti, per dirla semplicemente, e per ora si rivolge ai tassisti delle grandi città. In più i tassisti attuali avranno voce in capitolo sull’operatività delle nuove licenze rilasciate.

Sottolinea Repubblica alcuni aspetti. Ad esempio ai concorsi potranno partecipare persone che non hanno mai fatto il tassista, ma anche gli attuali tassisti e i loro “sostituti”, sostituti che sono autisti autorizzati a rimpiazzare i titolari di licenza. Dunque il titolare di una licenza potrebbe gestirsi un sistema di “doppia licenza” perché, stando così le cose, ma staremo a vedere, se io sono già un tassista con una mia licenza oppure sono un sostituto, ne potrò ricevere una seconda.

Una perfetta riforma-non riforma in stile corporativo-elettorale con capriole e stile carpiato tutta interna a (e coerente con) queste destre.

 

(4 agosto 2023)

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