di Vittorio Lussana
In merito all’incendio di Centocelle, ritengo necessario che gli organi inquirenti indaghino sulla vicenda, poiché un innesco ripetuto più volte in pochi giorni, a nostro parere, non può essere una semplice casualità. Maria Giovanna Maglie, da sobria, dice alla Lorenzin di andare avanti con le accuse, che a lei “viene soltanto da ridere. Anzi, tra un po’ ci viene da menare le mani”. E in un certo senso ha ragione: i romani in generale, negli ultimi tempi sono diventati alquanto strani.
Non si capisce se si tratti di long Covid o cos’altro. Per esempio, capita che ti venga chiesto un favore e che, al contempo, tu venga messo nelle condizioni più difficili possibili per realizzarlo, proprio dalla persona che te lo ha domandato. Oppure, mentre stai parlando con qualcuno, dopo un po’ vieni accusato di mentire su un dettaglio, senza che tu abbia alcun motivo o interesse per farlo.
Insomma, io resto convinto che la malafede scagliata addosso a tutti da parte di No vax e altre minoranze di estremisti esaltati – Maria Giovanna Maglie compresa – abbia messo tutti quanti sul ’chi va là. E adesso, stanno capitando equivoci quasi surreali. Evidentemente, la stupidità è contagiosa almeno quanto la variante Omicron 5. La quale, purtroppo, non serve affatto a migliorare il collegamento con la rete 5G, perché se ciò fosse vero ‘sticazzi dei No vax: almeno non ti salta la connessione per giornate intere, nonostante tu abbia pagato sempre e regolarmente.
Mi fermo qui, per carità, che tanto c’è poco altro da dire. Se non richiamare un processo degenerativo di stordimento di massa, causato probabilmente da social network e smartphone. E anche dalle continue litigate nei talk show. Cara televisione italiana, come al solito, noi possiamo solo ringraziarti per i tanti personaggi, a dir poco opinabili, che ci propini ogni sera. Da decenni.
(12 luglio 2022)
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