Ddl Zan: alla faccia della nota verbale #pensieriniromani di Vittorio Lussana

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di Vittorio Lussana, #pensieriniromani

Ricapitolando, siccome la Chiesa di Roma non viene “esentata dall’organizzazione della Giornata nazionale contro l’omofobia” ci dobbiamo beccare la rimodulazione del ddl Zan. Perché loro, in sostanza, vogliono il diritto di chiamarsi fuori. Ma se vi chiamate fuori, sappiate che siete destinati a diventare una setta per pochi e non una religione per tutti, ricordatevelo bene.

Riguardo al resto della “nota verbale”, essa è solo ‘aria fritta’: persino i cattolici sono tutelati dal ddl Zan. Con mio grande dispiacere, dato che a me state proprio sullo stomaco assai più di tanti altri. Perché è colpa vostra se questo Paese è sempre stato ‘zavorrato’ da pregiudizi di abominio e pesanti volgarità. E’ soprattutto colpa vostra e di chi ha sempre voluto un Concordato con gente come voi.

Aveva ragione Giovanni Gentile, su questa ‘roba’ qua: lo Stato è laico e non dovrebbe farsi dare lezioni morali da chi, per interi secoli, ha mandato gli innocenti sul rogo. Per un motivo o per un altro. Per eresia o perché omosessuale.

Siete voi gli immorali, non le persone che si vogliono bene.

 

 

(22 giugno 2021)

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