di Daniele Santi, #Politica
Non soltanto dopo i risultati delle primarie torinesi (poco più di 11mila voti) il PD non potrà più permettersi di fare ironia sul numero di votanti sulle varie e svariate piattaforme grilline, ma nemmeno potrà più dire nulla sulla tendenza tutta grillica all’epurazione dei dissidenti.
Informa l’Adnkronos che a Roma il segretario del Pd di Balduina-Montemario, Enrico Sabri, è stato sospeso per un mese dalla commissione di garanzia del partito romano, per aver criticato sui social Goffredo Bettini sull’alleanza con i 5 Stelle. “Goffredo, hai un po’ scocciato”, è la frase regicida che quasi gli costa la poltroncina.
Così dentro il PD romano c’è un po’ di baito – perché i Dem riescono sempre a trovare il momento giusto per farsi saltare in aria da soli, è un talento indiscutibile ed innegabile – e su Facebook partono i “Possibile che…?”. Insomma a poche settimane dalle elezioni anche in questa occasione i fratelli coltelli del PD non ci fanno mancare il sorriso. Riusciremo forse a sopportare meglio questa estate che si preannuncia torrida, nonostante il gelo delle idee e delle strategie.
Viene da chiedersi se è soltanto la critica a Bettini che può portare all’epurazione per regicidio o se nel nuovo corso del PD sia contenuto anche il divieto di critica pubblica in nome del savoir vivre e delle alleanze del momento. Letta ci tranquillizzi. Bettini da parte sua, conferma che ha chiesto la sospensione del provvedimento contro il dirigente e dice che gli piacerebbe incontrarlo.
(17 giugno 2021, ultimo aggiornamento 19 giugno)
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