Pubblicità
26.9 C
Roma
25 C
Milano

PENSIERINI ROMANI

ULTIME NOTIZIE

Pubblicità

Grande partecipazione di pubblico alla seconda edizione della “Festa della Danza di Roma – Corpo Libero”

Piazze, musei, cortili e giardini in tutti i 15 Municipi sono stati il vibrante palcoscenico delle tante iniziative in programma nel segno dell’inclusività e della condivisione [....]
HomeNotizieMatteo Salvini a Roma per dire "Faremo meglio di Virginia Raggi", come...

Matteo Salvini a Roma per dire “Faremo meglio di Virginia Raggi”, come se fosse uno sforzo

Iscrivetevi al nostro Canale Telegram

di Redazione #Roma twitter@GaiaitaliaRoma #Maiconsalvini

Dunque Matteo Salvini ha detto a Roma di fronte ad un assemblea di persone accorse [si] ad ascoltarlo via pullman di attivisti della Lega o via disperazione post-Raggi, riassumiamo in soldoni, che le sue proposte sono migliori di ciò che Virginia Raggi ha fatti fino ad oggi. Lo ha detto con la sicumera del provinciale che parla a provincialotti. E sparando sulla Croce Rossa. Per fare meglio di Virginia Raggi basta infatti anche Salvini.

Tuttavia il racconto salviniano, ma non salvifico, dimentica alcune questioni che vanno sottolineate: ovunque la Lega governi è andata all’esercizio provvisorio: In Sardegna, doveva aveva promesso miracoli, in Calabria, dove pure aveva promesso miracoli, in Umbria dove aveva promesso miracoli. L’ultima notizia sul fronte leghista che arriva dall’Umbria parla di tagli del 70% alla Protezione Civile. Nel territorio più sismico d’Italia. Questo è Salvini. Vuole il potere. A tutti i costi. Poi i programmi elettorali non contano più. Ma a fare promesse, davvero non ha rivali.

Così mentre i sardi che gli hanno creduto sono ancora lì ad aspettare i soldi delle quote latte promessi dal Salvini del Papeete che parla con la madonna di Medjugorje, ecco il prode segretario candidato premier che dovrebbe anche stare in Senato, ma è in perenne campagna elettorale, lanciarsi contro Virginia Raggi che è morta da una settimana dopo il suo insediamento e che ha ridotto Roma ad una capitale da quinto mondo dove non funziona più nulla. Lei che doveva fare la rivoluzione.
Ma promettere rivoluzioni e fallire miseramente dando la colpa agli altri è il refrain della destra di questo paese, comunque la vogliano chiamare coloro che la rinnovano ad ogni tornata elettorale dandole nomi sempre diversi – ma sempre destra di incapaci è.

Lui, le corazzate Mediaset lo celebravano in tutte le salse nei loro notiziari bomba del mattino a base di morti e in attesa della Panicucci che parla di disgrazie e dolori, mentre ignoravano la manifestazione della Sardine, perché a casa Berlusconi la faziosità è tutto.

E ne parlavano come del salvatore della Patria. L’ennesimo. Ora avanti il prossimo.

 

(17 febbraio 2020)

©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 




 

 

 

 

 

 

 

 




ULTIME NOTIZIE