di Daniele Santi, #Politica
Oltre quarantacinquemila voti sono una specie di trionfo, secondo Enrico Letta, e sanciscono l’affezione (staremo a vedere) del “popolo del centrosinistra” alle primarie. Vincitore è Roberto Gualtieri, ex ministro e candidato alla poltronissima del Campidoglio, dopo una partecipazione in linea con quella del 2016.
I votanti sono stati 48.624, con Gualtieri al 60,6% delle preferenze con 28.561 voti espressi; dopo di lui il presidente del III Municipio Giovanni Caudo con 7.388 preferenze, il 15,6%; quindi Paolo Ciani di Demos al 7,1% con 3372 voti, Imma Battaglia di Liberare Roma con 2987 voti al 6,34%, Stefano Fassina di Sinistra Per Roma al 5,5% con 2625, Tobia Zevi al 3,5% con 1663 preferenze e quindi l’ex M5S Cristina Grancio all’1% con 497 voti.
Grazie ai dati di Rai News sui 13 Municipi su 15 in cui si sono svolte le consultazioni, informiamo che prevale in I Municipio Lorenza Bonaccorsi, in III Municipio l’ex presidente Pd Paolo Emilio Marchionne, in IV Massimiliano Umberti, in V Mauro Caliste, in VI Fabrizio Compagnone, in IX prevale l’ex deputata Titti Di Salvo, in X Mario Falconi, in XI Gianluca Lanzi, in XII Elio Tomassetti batte l’ex deputato Marco Miccoli, in XIII vince Sabrina Giuseppetti, in XIV vonce Marco Della Porta, che prevale sull’ex deputata Ileana Argentin e in XV torna a correre Daniele Torquati, presidente nella sindacatura interrotta di Ignazio Marino. Ancora da assegnare il VII Municipio Appio Tuscolano, per il testa a testa tra Claudio Laddaga e Carlo Mazzei. In II Municipio e in VIII correranno sindaci gli attuali presidenti, Francesca Del Bello e Amedeo Ciaccheri, che per volontà della coalizione sono stati ricandidati senza passare per le urne.
(21 giugno 2021)
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