di Giancarlo Grassi
Scaricato persino dal PPE, che non si era fatto scrupoli a tenersi in seno il presidente ungherese fino a quando questi non ha sbattuto la porta, ecco che Berlusconi trova negli aderenti al suo partito personale il personale (scusino la ridondanza) utile alla sua difesa ad oltranza. Nonostante sia indifendibile.
Il Berlusconi buonissimo amico di Putin che non esita a scagliarsi contro Zelensky definendolo “questo signore” nonostante la carica che questi riveste, trova ostacoli anche dentro l’Ambasciata USA in Italia la quale, per bocca e parole dell’incaricato d’affari degli Stati Uniti a Roma, Shawn Crawley, fa sapere in un’intervista al quotidiano Repubblica che “Berlusconi sta pensando al 2002, a Pratica di Mare, l’anno in cui crede di aver aiutato a mettere fine alla guerra fredda”.
Ed è proprio quello il punto. L’agire sulla base del buono che si pensa di avere fatto e non dei disastri che si sono fatti in realtà. Per fortuna a difendere Berlusconi ci pensa il senatore Maurizio Gasparri che cinguetta : “Molto sgradevole l’incaricato d’affari Usa a Roma Crowley che dice su Repubblica a Francesco Bei che per Pratica di Mare 2002 Berlusconi crede di aver aiutato a mettere fine alla guerra fredda“.
Molto sgradevole l’incaricato di affari Usa a Roma Crowley che dice su @repubblica a @francescobei che per Pratica di Mare 2002 Berlusconi ‘crede di aver aiutato a mettere fine alla guerra fredda’.
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) February 23, 2023
Siamo davvero un grande paese che sa sempre quale sia l’alleato giusto per il benessere di tutta la nazione e che sa evitare di confondere le questioni personali con quelle politiche. A suon di milioni di voti. Sono i risultati dell’avere contezza degli italiani.
(24 febbraio 2023)
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