di Daniele Santi
Si potrebbe anche tentare di fidarsi, avendo proprio molta fiducia nel prossimo, di queste destre, ma poi succedono cose e ci sono atteggiamenti di tale inconsistenza politica che, anche avendo molta fiducia nel prossimo, ti portano a dire che forse tocca guardare al centro se proprio a sinistra non puoi andarci per improvvisa paralisi.
Non ci si riferisce soltanto alle disavventure di FdI, con la sua leaderessa che si sente già tanto vincitrice da lavorare addirittura alla lista dei ministri [sic] – pare siano tutti volti presentabilissimi, per mascherare ciò che è impresentabile – tutto questo a mesi dalla scadenza naturale della legislatura, colpi di testa grillini a parte, ci si riferisce anche alle pulsione di Salvini che ha già resuscitato se stesso nonostante il suo partito che lo vuole morto per resuscitare la Lega Nord di Bossi (avanti, sempre avanti verso il futuro con queste destre!); non ci si riferisce soltanto all’ala destra del M5S, quella oggi antigovernista che scomparirà persino da se stessa qualora porti a compimento il suo folle proposito di Draghicidio. Ebbene non sarà mai detto con troppa enfasi che queste Destre sono all’opposizione del progresso di un Paese, non all’opposizione parlamentare.
Ciò che vogliono è che tutto rimanga com’è affinché lo status quo permetta a chi ha posizioni di rendita e di potere di mantenerle, non per meriti, ma per diritto divino. L’Italia che le destre raccontano è un’Italia che esiste soltanto nelle realtà parallele che queste creano a beneficio di chi non ha mezzi critici, o acriticamente decide di credere a tutto, per opporsi allo slogan semplicistico tipo quello della leaderessa la cui unica proposta politica fino ad ora è stato “La Sinistra fugge dal voto”.
Le altre destre a firma Berlusconi-Salvini non sono assolutamente interessate al proseguimento della legislatura: vogliono le poltrone di Lamorgese e Speranza, altro che niente governo col M5S, come sempre dicono una cosa e ne vogliono un’altra e più sembrano interessati alla prosecuzione di un’azione politica più agiscono per impossessarsi delle poltrone. Dicendo che le vogliono gli altri.
In questo articolo su Gaiaitalia.com Notizie i 19 punti elencati da Luigi Di Maio (il nostro non è endorsement è informazione) su tutto ciò che la caduta del governo Draghi impedirà all’Italia di realizzare.
(19 luglio 2022)
©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata