Pubblicità
14.8 C
Roma
14.9 C
Milano
PubblicitàSport85 - Nuova Collezione

NON FATE L'ONDA

ULTIME NOTIZIE

Pubblicità
HomeNotizieLa "Giunta Raggi ci ha messo quasi 5 anni per un progetto...

La “Giunta Raggi ci ha messo quasi 5 anni per un progetto sul Museo della Scienza diverso da quello presentato da Marino”. Così la Regione Lazio

GAIAITALIA.COM NOTIZIE su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

di Redazione, #Lazio

“Nel suo comunicato sul progetto del museo della Scienza la sindaca Raggi fornisce informazioni non corrispondenti alla realtà. Il progetto infatti è stato presentato da Roma Capitale alla Regione Lazio solo il 20 gennaio 2021, ed è differente da quello elaborato dalla Giunta Marino. Quindi l’amministrazione comunale ci ha messo quasi 5 anni per portarlo all’attenzione dell’ente regionale”. Lo dichiara in una nota la Regione Lazio.

“Oltre alle differenze progettuali la Giunta Raggi ha proposto un diverso strumento attuativo in variante al Piano Regolatore, che riclassifica anche urbanisticamente le aree di intervento. Con grande spirito di collaborazione la Regione Lazio ha comunque acquisito i precedenti pareri e a seguito di numerosi incontri tra i vari enti, sono stati resi compatibili. A tutt’oggi manca ancora il nulla-osta igienico sanitario favorevole, ed è stato rilasciato dalla Regione Lazio quello riguardante gli aspetti geomorfologici e vegetazionali. Quest’ultimo parere ha riportato una serie di prescrizioni fondamentali per la fruizione degli interventi e la conseguente riperimetrazione dell’area ai fini del rischio idraulico (oggi risulta essere esondabile – R3).  Senza tale parere non era possibile l’attuazione delle previsioni urbanistiche.  Possiamo dire pertanto che l’istruttoria, lunga, faticosa e molto laboriosa si è conclusa su un progetto comunque differente dal Museo della Scienza proposto dall’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino”.

 

(12 agosto 2021)

©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 

 

 

 



ULTIME NOTIZIE