di G.G. #Maiconsalvini twitter@GaiaitaliaRoma #NoFascismo
Di mestiere, un mestiere una passione così per dire, antisemiti e xenofobi. Via post. E pronti ad utilizzare le loro abilità sui social network per propagandare l’orrendo verbo fascista e antisemita in un tripudio di messaggi di odio e saluti romani.
Ricorderete la campagna elettorale con il piazzaiolo neofascista degli anni duemila che sosteneva il candidato sindaco di Fratelli d’Italia, il partito sempre più a destra della bionda urlatrice. Succedeva a Fondi. Naturalmente la Le Pen della Garbatella aveva preso le distanze da quello che il quotidiano Repubblica descriveva come un naziskin, negazionista, omofobo, xenofobo, antidemocratico, anticostituzionale, anticomunista e antisemita riprendendo direttamente ciò che lui diceva di sé nella sua biografia social.
Giorgia Meloni disse che non lo conosceva. Nella vita si ha anche fortuna.
Proprio sulla base di tutto quel neofascismo dilagante sul web con sprezzo della Legge e della Costituzione, la Procura della Repubblica di Latina ha aperto un’inchiesta culminata – scrive Repubblica – con due denunce con l’accusa di propaganda ed istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa. Le segnalazioni erano partite dall’ANPI.
Uno dei social network utilizzati per la propaganda neofascista, omofoba, antisemita, era Vk.Com, che è un po’ il facebook russo, insieme ai tradizionali Facebook, Telegram, Linkedin, Pinterest, Twitch e Tumblr inondati da simboli neonazisti, fascisti, e che secondo gli investigatori associano D’Amato – uno dei due denunciati – “agli ambienti ultrà di estrema destra della tifoseria calcistica SS Lazio” citando un profilo Twitter stracolmo di “aspetti xenofobi, fascisti, omofobi, antidemocratici, anticostituzionali ed antisemiti”.
Denunciato anche un 57enne, anche lui latinense, che tramite la piattaforma Vk.Com – sempre lei – da sempre simpatizzante per i movimenti di estrema destra, pubblicava post ed immagini che indicavano “un esplicito orientamento ideologico nazista, antisemita e xenofobo”.
Ecco a casa di chi vanno a cercare i voti i partiti sovranisti, incapaci di articolare verbo persino sul governo-ombra di Forza Nuova messo in piedi lo scorso 10 ottobre 2020 all’ombra di una patetica manifestazione No Mask.
(19 ottobre 2020)
©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata
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