Da tempo ascoltiamo continui annunci, dell’Amministrazione comunale di Roma Capitale, circa la presentazione da parte della A.S. Roma del Progetto Definitivo dello Stadio a Pietralata. Nonostante questa attesa duri ormai da oltre un anno e mezzo, e pertanto di tempo ce ne sarebbe stato, segnaliamo la mancanza di risposte certe relative alle prescrizioni contenute nella Delibera dell’A.C. n° 73 del 9 maggio 2023. Prescrizioni, corredate anche da numerosi O.d.G., per noi totalmente irrinunciabili e che hanno costituito la “dotazione minima” per giungere all’approvazione della Deliberazione di ‘pubblico interesse’ necessaria a proseguire nella procedura per la realizzazione dello Stadio della Roma.
Solo per fare qualche esempio, non abbiamo avuto risposte, ma neanche proposte, su come si possa risolvere la questione dell’area boscata, della carenza di standard urbanistici necessari a coprire il fabbisogno di parcheggi pubblici a servizio dello stadio, del nodo della mobilità, nonché quella dell’accesso e della tutela dell’ospedale Pertini.
Così come riteniamo essere corretto consegnare alla città una convincente spiegazione sulla vicenda degli sgomberi, eseguiti in fretta e furia ad agosto per liberare un’area sulla quale ancora non si è fatta alcuna indagine geognostica e/o archeologica.
Come se non bastasse a tutto ciò si aggiunge la notizia, che non era nota al momento dell’approvazione della Deliberazione 73/23, della presenza di un progetto, in avanzata fase autorizzativa, di centinaia di migliaia di metri cubi destinati alla realizzazione di residenze, di commerciale e di direzionale, nella area di F.S. situata tra la linea ferroviaria e via dei Monti di Pietralata, praticamente a pochissime centinaia di metri dal corpo di fabbrica dello stadio.
Da aggiungere la realizzazione, ufficializzata con le Istituzioni Universitarie, del Tecnopolo, così come l’ultimazione dello studentato e lo spostamento di una parte dell’ospedale Umberto I.
Tutti servizi e realizzazioni con un elevato carico urbanistico che non è mai stato oggetto di una ponderata valutazione complessiva, oltretutto in un’area della città particolarmente complicata e urbanisticamente compromessa. Al tempo stesso, viene portata avanti da cittadini e comitati una pressante richiesta di confronto su questi temi che, a nostro giudizio, non può essere disattesa.
Per tutti questi motivi abbiamo deciso di incontrare Giovedì 30 gennaio, alle ore 17.30 presso il circolo ARCI Pietralata via Silvano 15, i cittadini e i comitati per ascoltare, raccogliere e discutere pubblicamente su quello che potrà essere il futuro di questa parte di città.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota stampa di AVS a firma Marta Bevilacqua, Mauro Coldagelli, Maurizio Carrozzi, Guglielmo Calcerano per il coordinamento cittadino delle segreterie EV – SI Alleanza Verdi Sinistra di Roma e Dante Pomponi per il circolo SI IV Municipio.
(23 gennaio 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata