Redazione Politica
“Zero fondi regionali e, cosa ancora più grave, zero prevenzione per il contrasto degli infortuni e delle morti sul lavoro nel Lazio, nonostante ci avviciniamo ai rischi dell’emergenza caldo, soprattutto per chi lavora nei campi e nei tanti cantieri in partenza per il Pnrr e il Giubileo. I 4 milioni annunciati dall’assessore al Lavoro, Schiboni, sono in realtà un bluff, che offende la memoria delle tante, troppe, vittime sul lavoro e le lavoratrici e i lavoratori della nostra regione che ogni giorno rischiano la vita”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, a margine degli Stati Generali sulla Sicurezza organizzati da CGIL Roma e Lazio all’auditorium dell’Inail.
“Dei 4 milioni annunciati dall’assessore Schiboni, infatti, un milione proviene dai fondi Inail, destinati anche in passato per prassi alle aziende per gli infortuni, in base alla loro gravità, e 3 milioni sono fondi Ue FSE. Rimangono pertanto cancellati i 2 milioni di risorse regionali stanziate dalla precedente giunta di centro sinistra”, spiega Mattia.
“Nessuna traccia ad oggi delle misure di prevenzione previste dalle norme regionali: dal Piano Strategico Regionale su Salute e Sicurezza sul lavoro, per programmare e attuare le azioni di contrasto di infortuni e malattie professionali agli Sportelli per la sicurezza sul lavoro fino al Sistema informativo regionale per la prevenzione e sicurezza sul lavoro, per realizzare un’anagrafica dei cantieri e tracciare le azioni messe in campo. Questo è indicativo della linea politica della Giunta Rocca, che non investe sulla prevenzione di morti e infortuni sul lavoro, limitandosi poi a piangere le vittime, né anticipa la perdita degli oltre 20mila posti di lavoro a rischio nel Lazio legata all’Intelligenza Artificiale”, conclude la nota stampa della consigliera Mattia.
(9 aprile 2024)
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