“Er cantastorie de Campo de Fiori” vi racconta la storia di 5500 euro di bonus “tecnologgico” ai parlamentari

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di Giuseppe Sciarra

“So’ er cantastorie de campo de fiori e de Gaiaitalia.com Notizie! C’ho na’ storia da raccontarve! Riguarda er nostro governo. Quello dell’asuterity! State a sentì! Però dato che m’e rivolgo a tutti, nun solo al pubblico romano, ve a’ racconto in italiano, facendove un piccolo preambolo!”

(Suono di chitarra. Inizio storia.)

“C’era una volta un paese, l’Italia che dal boom economico in poi ha sperato, pregato e desiderato essere una super potenza economica come la Gran Bretagna e la Francia! Come ce credeva e come ce sperava er bel paese de fa entrà sordi nello stivale Ops avevo detto di non parlare in romano. Pardon!”

(passo di danza di due ballerine di strada).

“Ma le cose ahimè non sono andate come dovevano andare. Gli anni di piombo hanno messo a dura prova le sorti dell’Italia, gli anni ottanta gli hanno dato un benessere dignitoso ma non grandioso come si magnifica e gli anni novanta con Tangentopoli ci hanno svelato le storielle dei finanziamenti illeciti ai partiti, poi nel 2008 è venuta la crisi economica e tutto ciò ha riportato il paese coi piedi per terra per non dire cor c**o a terra – ops di nuovo! Pardon, per il romanesco!”.

(la chitarra del cantastorie aumenta di pathos e velocità).

(le ballerine iniziano a ballare veramente, altro che due passi scosciate)!

(la gente di campo di fiori, perlopiù turisti stranieri nei bar, che non capiscono una ceppa di italiano, se la ridono).

“ Attualmente come stanno gli italiano con il portafoglio? Bè valutiamo la cosa guardando i salari. Secondo il rapporto dei lavoratori a rischio a bassi salari in Italia del Forum Disuguaglianze e Diversità, stamo messi male male! – ma si! Parliamo anche un po’ romanesco che ve dico le cose più de core! A quanto pare l’unico paese OCSE dove c’è stata una riduzione del salario minimo di ben tre punti percentuali dal 1990 al 2020 è l’Italia, altro che super potenza! – qua ce ritroviamo tutti e tutte alla Caritas! Sono aumentate inoltre, ahimè, le disuguaglianze salariali. A essere colpiti sono soprattutto donne, giovani nella fascia 16-34 anni e residenti al Sud, ed in generale quanti hanno un contratto di lavoro part-time. Insomma tutto er paese!”

(la musica incalza. Le ballerine ballano come ossesse. I turisti stranieri si alzano in piedi e applaudono e con loro pure alcuni italiani che evidentemente come inglesi, francesi e compagnia bella non capiscono una mazza di quello che dice il cantastorie).

“Vista la situazione de m**a, la nostra “governance”, cosa fa? Un regalo de natale! Perché a natale siamo tutti più buoni. Il reddito di cittadinanza viene dimezzato solo a chi non può andare a lavorare, lo sconto sul caro benzina viene tagliato, la sanità riceve quattro spiccetti e i nostri deputati della camera che sono solo 400 anime pie, hanno un bonus. De quanto? De 5.500 euro! Me pare giusto, no? Vale solo per il lavoro. Servono per tablet, smartphone e schermi a 34 pollici – io l’avrei preteso anche per la jacuzzi. “

(la gente sale sui tavoli. Tutti ballano e cantano a squarciagola il ritornello della canzone).

“ Bonus, yeah! Bonus, yeah! L’austerity è così!
Bonus yeah! Bonus yeah! L’austerity è così!
Feel my body! Come with me! Te parlo in englishì!
Feel my body! Come with me! Te parlo in englishì!”

“ Con le firme di tre deputati: Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia, Alessandro Manuel Benvenuto della Lega e Filippo Scerra del M5S è stato deciso questo regalo. A dire dei tre questori questo bonus va e deve andare incontro alle “esigenze individuali e l’aggiornamento tecnologico” dei 400 onorevoli. Non si può non notare che rispetto alla scorsa legislatura l’importo è aumentato. Da 2500 euro a testa di rimborso spese ai 5.500 attuali. Inoltre non ci sono più penali. Se nel 2018 i grillini avevano deciso che erano previste trattenute nel caso in cui un parlamentare non partecipasse ad almeno il 50% delle sedute in aula o non presentasse almeno l’80% delle proposte di legge o degli atti ispettivi in formato elettronico. Ora non c’è più nulla! Nada! ”

Bonus, yeah! Bonus, yeah! L’austerity è così!
Feel my body! Come with me! Te parlo in englishì!

(ultima nota di chitarra. La festa è finita. Campo de fiori è sottosopra. La favola del cantastorie ha creato danni a tutti i locali).

The end

 

 

(30 novembre 2022)

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