di Vittorio Lussana #PensieriniRomani twitter@GaiaitaliaRoma #Politica
Un candidato qualsiasi alla carica di sindaco di Roma: “Ignobile plebaglia, così ricompensate i sacrifici fatti per voi? Ritiratevi. Dimostratevi uomini. E un domani, Roma rinascerà più bella e più superba che pria…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Grazie”!
Rivolto al proprio staff: “E’ piaciuta questa parola: “Pria”. Il popolo, quando sente le parole difficili, si affeziona. Ora glielo ridico…”.
Candidato sindaco: “Più bella e più superba che pria…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Grazie! Più bella e più superba che pria…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Grazie! Più bella e più…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Grazie! Più bella…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Grazie! Più…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Grazie! Grazie”!
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Gra…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “G…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Candidato sindaco: “Bravo”!
Popolo di Roma: “Grazie”!
Candidato sindaco: “…”.
Popolo di Roma: “Bravo”!
Il candidato sindaco rivolto al proprio staff: “Avete visto? Il popolo, quanno s’abbitua a di’ che sei bravo, pure se nun fai ‘gnente’, sei sempre bravo…”.
(21 ottobre 2020)
©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata