di Vittorio Lussana #pensieriniromani twitter@GaiaitaliaRoma #Roma
Siccome arriva Putin, il presidente della Federazione russa, l’azienda municipalizzata di Roma che gestisce (sic) la raccolta dei rifiuti, la tanto famigerata Ama, ha finalmente deciso di passare a tirar su la spazzatura. E’ chiaro che i romani, in questi giorni, sono un poco più che contenti. Ma quel che rende meno felici è il fatto che il comune abbia mandato praticamente in fallimento la propria controllata che, per questo motivo, rifiuta i rifiuti (perdonateci il giuoco di parole…). Quindi, la capitale d’Italia si tira a lucido solamente quando arriva qualcuno. Come quando eravamo ragazzini e le nostre mamme ci obbligavano a fare il bagno nella vasca “casomai arrivasse qualcuno”. Solo che, nella maggior parte dei casi, a casa nostra non veniva nessuno. Invece, qui a Roma arriva l’intero universo cosmico, alieni compresi. Insomma, sozzi e senza vergogna: ecco come ci ha ridotto una sindaca completamente priva di orrore nei confronti di se stessa.
(4 luglio 2019)
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