di Gaiaitalia.com
“Apprendiamo che il progetto dello stadio della Roma votato dall’Assemblea Capitolina potrebbe subire un taglio di un quarto delle cubature. Non vorremmo che tale scelta comporti anche il taglio delle opere pubbliche previste. E’ evidente che se venissero meno ovvero le opere infrastrutturali riguardanti viabilità, trasporti, parco pubblico ecc. verrebbe meno anche l’interesse pubblico. Pertanto tutto il progetto iniziale sarebbe da intendersi come decaduto e ripartirebbe daccapo l’iter amministrativo con un progetto nuovo di zecca. Abbiamo appreso inoltre che agli incontri con la A.S. Roma e sempre presente l’avv. genovese Luca Lanzalone che non risulta figurare nei quadri dell’avvocatura comunale. Chi rappresenta il professionista genovese? L’amministrazione capitolina, la Casaleggio associati o Beppe Grillo. Peraltro chi paga gli onorari? E a quanto ammontano? Sono alcune domande che porrò in una interrogazione urgente alla Sindaca e alla giunta”.
E’ quanto dichiara in una nota stampa giunta in redazione il consigliere Capitolino del PD Antongiulio Pelonzi.
(10 febbraio 2017)
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