E’ il sito Open che pubblica in esclusiva la notizia secondo la quale Francis Kaufmann, il 46enne attualmente arrestato in Grecia e sospettato dell’omicidio della compagna russa Anastasia e della figlia, i cui corpi sono stati ritrovati a Villa Pamphili, arrestato pochi giorni fa in Grecia, aveva ottenuto nel 2020 un tax credit di 863.595,90 euro per la produzione cinematografica di un film mai realizzato. La notizia è ripresa dal sito di Rainews24.
I fondi pubblici, secondo le fonti, erano stati disposti con un decreto del ministero dei beni Culturali del 27 novembre 2020, all’epoca guidato da Dario Franceschini, nel corso del governo Conte-bis. A supportare l’operazione in Italia, una società romana, realmente esistente, che ha formalmente presentato la richiesta di finanziamento. Il piano indicava l’utilizzo del credito nel 2021, ma secondo quanto accertato da Open e ripreso da Rainews24, la domanda definitiva è stata inviata nel 2023 sfruttando un vuoto normativo: le produzioni internazionali potevano accedere al credito senza l’obbligo di presentare prove tangibili dell’effettiva produzione, come riprese già effettuate.
(20 giugno 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata