Giuda, Pilato e Maddalena: tre figure emblematiche della storia e della fede. L’opera, attraverso la potenza evocativa della scrittura di Aldo Tei, dà voce a personaggi spesso fraintesi, offrendo al pubblico una narrazione sincera, coraggiosa e profondamente umana.
Lo spettacolo si propone come un viaggio teatrale e introspettivo, capace di toccare corde profonde e stimolare una riflessione autentica sul significato della fede, del perdono e della capacità di astenersi dal giudizio. Tre prospettive diverse, un’unica narrazione che intreccia umanità, spiritualità e ricerca di senso, invitando lo spettatore a guardare oltre i pregiudizi e le apparenze.
Giuda, simbolo universale del tradimento, si racconta con sorprendente vulnerabilità, rivelando le contraddizioni interiori che lo hanno condotto a essere giudicato ingiustamente. Pilato, il governatore romano, riflette sul suo ruolo nel sacrificio di Gesù, svelando il conflitto tra ambizione personale e responsabilità morale mentre Maddalena, donna di grande forza e desiderio di libertà, condivide la sua storia di emarginazione, fede e rinascita.
In scena Michele Albini, Stefano Antonucci, Giammarco Buccellato, Francesca Mele e Danilo Vanella, chiamati a rappresentare un testo intenso e moderno attraverso una recitazione dinamica e coinvolgente in un luogo suggestivo come il Teatro di Documenti.
Teatro di Documenti
Da mercoledì 29 a venerdì 31 ottobre ore 21
Sabato 1 novembre ore 19
Domenica 2 novembre ore 18
via Nicola Zabaglia, 42 00153 Roma
tel.06/45548578 | cell.328/8475891
TEATRODIDOCUMENTI@LIBERO.IT
www.teatrodidocumenti.it
(24 ottobre 2025)
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