di Eric Gentili
Il 20 marzo scorso, presso la Sala conferenze “Esperienza Europa”- David Sassoli a Roma, si è tenuta la presentazione, moderata dalla giornalista Eleonora De Nardis, del “Rapporto Immigrazione e Imprenditoria 2024” del Centro Studi e Ricerche IDOS, in collaborazione con la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA).
Tale rapporto riporta le esperienze e i dati riguardanti l’imprenditoria gestita da persone di origine extracomunitaria nell’Unione Europea e nell’area OCSE, guardando particolarmente all’Italia e soffermandosi anche sul dato femminile di tale imprenditoria.
Tra i dati riportati, vi sono quelli della situazione in Italia dal 2013 al 2023 dove, a differenza del numero di imprese a gestione italiana rimasto pressoché stabile, si è riportata una crescita del 32,7% del numero di imprese a gestione immigrata, in cui è risultata preponderante la crescita di oltre il 35% del numero di imprese a gestione Extra UE. Ciò sottolinea, pertanto, l’importanza economica che riveste tale imprenditoria e la necessità di lavorare sempre più all’inclusione in tal senso, superando pregiudizi e stereotipi.
Con i saluti di Carlo Corazza, Direttore dell’ufficio per l’Italia del Parlamento europeo, hanno presentato il rapporto Antonio Ricci, Vicepresidente di IDOS, e Andrea Lasagni, curatore del rapporto Professore dell’Università di Parma, passando poi a interventi come quello di Stefania Congia, per la Direzione Generale Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
(23 marzo 2025)
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