di Redazione Politica
“Sullo smart working in ATAC si può fare di più, il nostro impegno continua. Nessuno pretende che l’aumento dello smart working avvenga domattina, ma crediamo che sull’organizzazione del lavoro ATAC debba darsi un obiettivo più ambizioso di quello che ci è stato esposto stamattina dal Direttore del Personale. Un obiettivo che rifletta tanto la volontà di innovare i processi aziendali quanto quello che già accade sia a Roma Capitale che in altre società partecipate come Roma Servizi per la Mobilità e ACEA. Per questo chiediamo tanto ad ATAC quanto a Roma Capitale, che esercita il controllo analogo, lo sviluppo di un piano a tappe su più mesi che porti all’ampliamento di questa modalità organizzativa del lavoro. Siamo pronti a riconoscere alla dirigenza della società ogni passo in questa direzione. Lo smart working riflette il grado di modernità dell’azienda e, se organizzato, garantisce il raggiungimento degli obiettivi di produzione. Dal canto nostro, ringraziamo donne e uomini di Atac per il loro prezioso lavoro al servizio di Roma”.
Lo dichiara, in una nota, il consigliere comunale di Forza Italia in Campidoglio Francesco Carpano.
(12 marzo 2025)
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