“Grande soddisfazione per il convengo tenutosi oggi in Campidoglio, sulla realtà della comunità LGBT+ brasiliana nel territorio romano, alla presenza di una numerosa delegazione brasiliana proveniente anche da altre città. Il ricordo di Marielle Franco ci ha accompagnato per tutta la durata dei lavori. È stato un importante momento di confronto per evidenziare criticità e specificità dell’accoglienza da garantire alle persone LGBT+ brasiliane che arrivano nel nostro Paese.
Insieme all’Università Roma Tre, alla CGIL e alle tante realtà che gestiscono alcuni servizi di Roma Capitale dedicati alla comunità lgbt+ (come Casa Lucy e il progetto SAI Aida) abbiamo parlato di accoglienza istituzionale, di percorsi di fuoriuscita dalla violenza e dallo sfruttamento, delle difficoltà nel mondo del lavoro e della realtà nelle carceri. La presenza del Console Generale del Brasile Luiz Cesar Gasser e della Senatrice Ilaria Cucchi ci ha regalato una visione più ampia tra diritti riconosciuti e diritti negati. I contributi di Azilton Ferreira PT Brasile e Alicia Alonso Merino, avvocata e scrittrice, hanno fornito infine un punto di vista prezioso della realtà brasiliana.
Grazie a Ivanilde Carvalho e Michela Cicculli per avere con me coordinato i vari panel che hanno provato ad approfondire le varie questioni.
Infine, un particolare ringraziamento va a Leila Pereira Daianis per continuare ad essere punto di riferimento per molte di noi, per la sua infinita generosità e il suo prezioso attivismo per i diritti di tutta la comunità lgbtqia+. Quanto emerso oggi ci impone di continuare sulla strada già tracciata a fianco della comunità lgbtqia+, lo faremo sempre con responsabilità ed attenzione.”
Così in una nota al termine del Convegno, Marilena Grassadonia – Coordinatrice Politiche Diritti LGBT+ di Roma Capitale.
(10 marzo 2025)
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