Skin sinistra
Skin destra
Banner top
Banner mobile 320x100
Pubblicità
20.2 C
Roma
16.6 C
Milano
PubblicitàSport85 - Nuova Collezione

NON FATE L'ONDA

ULTIME NOTIZIE

Pubblicità

Teatri di Vita aprirà un nuovo teatro a Roma: Teatri di Vita Scalo

Dal 1 ottobre la rassegna “Il giardino di Eva” nel cantiere, con incontri, residenze, partecipazione e una dedica a Laura Betti [.....]
HomeNotiziePresentazione del libro "Perdutamente": atti, distrazioni, incidenti teorie sul tema della perdita...

Presentazione del libro “Perdutamente”: atti, distrazioni, incidenti teorie sul tema della perdita al Teatro India

GAIAITALIA.COM NOTIZIE su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

Intervengono Graziano GrazianiKatia Ippaso e Attilio Scarpellini in conversazione con le artiste e gli artisti che hanno partecipato al progetto Perdutamente

Il Teatro di Roma ripercorre l’esperienza unica di Perdutamente invitando giovedì 20 febbraio (ore 17.30 con ingresso libero) presso la Sala Oceano del Teatro India alla presentazione del libro Perdutamente – atti, distrazioni, incidenti teorie sul tema della perdita al Teatro India, un’opera che raccoglie le testimonianze e i materiali di un progetto inedito e innovativo nella storia del teatro italiano.

Nato da un’idea dell’allora direttore del Teatro di Roma, Gabriele Lavia, l’iniziativa aprì le porte del Teatro India nell’autunno del 2012 a diciotto compagnie romane, chiamate ad abitarne gli spazi e a sperimentare nuove forme di creazione artistica attorno al tema della perdita, ripensando il ruolo del teatro nella società contemporanea con la restituzione di un’ampia proposta di performance, installazioni e azioni teatrali. Oggi quell’esperienza viene raccontata in un volume realizzato con materiali scritti a ridosso di quei mesi di creazione: un diario di bordo, interviste ai protagonisti, una ricca galleria fotografica, tutti elementi che registrano non solo l’effervescenza, ma anche gli interrogativi e le prassi che hanno animato il progetto.

Durante l’incontro gli interventi di Graziano Graziani, Katia Ippaso, Attilio Scarpellini, in conversazione con le artiste e gli artisti che hanno partecipato a Perdutamente, faranno rivivere il racconto e i contributi di un’intuizione progettuale e creativa che ha segnato un punto di svolta per la scena teatrale e aperto nuove riflessioni sulle arti performative e sulla loro fruizione.

Nutrita la schiera di artiste e artisti della Factory che per tre mesi hanno sfidato se stessi e lo spazio in un gioco di continua reinvenzione con discussioni, prove, embrioni di spettacolo, momenti di sperimentazione, ma anche una prassi concreta che ha immaginato nuovi modi di abitare lo spazio pubblico del teatro: dall’Accademia degli Artefatti (Matteo Angius, Fabrizio Arcuri) ad Andrea Baracco, da Biancofango (Francesca Macrì, Andrea Trapani) A Lucia Calamaro, per continuare con Andrea Cosentino, Veronica Cruciani, Deflorian-Tagliarini & Monica Piseddu (Daria Deflorian, Antonio Tagliarini), Fattore K (Federica Santoro, Luca Tilli), Fortebraccio Teatro (Roberto Latini), Frosini-Timpano (Elvira Frosini, Daniele Timpano), lacasadargilla (Lisa Ferlazzo Natoli, Alice Palazzi, Maddalena Parise), MK (Philippe Barbut, Biagio Caravano, Michele Di Stefano), Muta Imago (Riccardo Fazi, Claudia Sorace), Opera (Marta Bichisao, Vincenzo Schino), PsicopompoTeatro (Manuela Cherubini, Luisa Merloni, Patrizia Romeo), Santasangre (Diana Arbib, Luca Brinchi, Roberta Zanardo), teatrodelleapparizioni (Fabrizio Pallara, Dario Garofalo), Tony Clifton Circus (Nicola Danesi de Luca, Iacopo Fulgi).

Per queste compagnie teatrali, diventate protagoniste del progetto, ma anche per l’intera scena teatrale, Perdutamente ha rappresentato un momento emblematico: da un lato l’emersione di un percorso artistico plurale, dall’altro la dichiarazione programmatica con cui avveniva questa emersione, all’insegna della ridefinizione di formati, linguaggi, immaginari, reinventando l’idea stessa di teatro e di spazio pubblico alla luce di tutte le possibilità che quello stesso spazio dimostrava di poter assorbire.

Appuntamento alla Sala Oceano, ore 17.30. Ingresso libero.

 

Fondazione Teatro di Roma
www.teatrodiroma.net
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman, 1
(già Lungotevere dei Papareschi)
Roma
tlf +39 06 87752210
biglietteriaindia@teatrodiroma.net
20 febbraio 2025 _ Sala Oceano del Teatro India (ore 17.30) – ingresso libero

 

 

(13 febbraio 2025)

©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


ULTIME NOTIZIE