di Redazione Spettacoli
Dopo il successo al cinema con Napoli – New York di Gabriele Salvatores e in televisione con la serie cult Mare Fuori, Anna Ammirati torna a teatro con Napsound, in scena dal 18 al 23 febbraio al Teatro India. L’attrice e regista napoletana si presenta in un doppio ruolo, dirigendo e interpretando uno spettacolo che fonde poesia napoletana, musica elettronica e videoarte, per una produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale.
Napsound è un viaggio teatrale intimo e potente, dove poesia, musica e immagini si intrecciano in un flusso continuo e suggestivo. I testi di autori partenopei come Eduardo De Filippo, Totò, Ferdinando Russo e Raffaele Viviani vengono reinterpretati e contaminati dalla musica elettronica di Mario Conte e dalle installazioni video di Alessandro Papa, per una riflessione profonda e personale sulle fasi dell’esistenza: infanzia, adolescenza e maturità. Una performance in tre atti la cui forma narrativa è la poesia, o più precisamente è un dialogo tra poesie, dove la musica è sintassi piuttosto che un semplice accompagnamento.
L’opera, che nel 2018 ha segnato l’esordio di Anna Ammirati alla regia, ritorna ora in una nuova veste, con una struttura narrativa aggiornata e un impianto sonoro ampliato grazie all’uso di live electronics. Lo spettacolo mantiene il suo spirito originale, ma si arricchisce di nuove suggestioni e ritmi, offrendo al pubblico un’esperienza teatrale immersiva e innovativa. “Napsound è cuore, sudore, anima, sangue e cervello” racconta Anna Ammirati.
Napoletana, classe 1979, Anna Ammirati è un’artista poliedrica, capace di spaziare fra cinema, teatro, tv, radio e podcast. Avvicinatasi alla recitazione sin dall’età di 8 anni, dopo il diploma all’Accademia di Teatro diretta da Beatrice Bracco e l’esordio nel 1998 con Monella di Tinto Brass che le regalò un’immediata e dirompente popolarità, ha lavorato in decine di produzioni tv – fra cui Il Generale dalla Chiesa (2007), L’oro di Scampia (2014), L’allieva (2015), Squadra mobile (2016), Paolo Borsellino – Adesso tocca a me (2018), Mare Fuori (3 stagioni), la seconda stagione di Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso (2024) – produzioni cinematografiche – come Quartetto (Salvatore Piscitelli, 2000), L’amore buio (Antonio Capuano, 2011), Ma che bella sorpresa (Alessandro Genovesi, 2015), Napoli – New York (Gabriele Salvatores, 2024) – e teatrali – come Tale madre tale figlia (Laura Forti, 2012) e firmando la regia di spettacoli come Napsound (2018) e Carne nuova (2023). È del 2023 il podcast “Fluid, un viaggio sull’identità di genere” e sempre nel 2023 ha sviluppato il Progetto Sociale OSA – attività di promozione per il buon uso della rete e prevenzione delle condotte a rischio online in età adolescenziale (progetto sociale finanziato dal Ministero della Sanità).
18 – 23 febbraio 2025
Napsound
uno spettacolo di e con Anna Ammirati
musiche originali e live electronics Mario Conte
installazioni video Alessandro Papa
foto di Filippo Manzini
Produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
tutte le sere ore 20.00 | domenica ore 18.00 | durata 60 minuti
Fondazione Teatro di Roma
www.teatrodiroma.net
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman, 1 (già Lungotevere dei Papareschi)
tel. +39 06 877 522 10
biglietteriaindia@teatrodiroma.net
(11 febbraio 2025)
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