di Andrea Mauri
Roma lancia il suo primo “Reading Party”. Sulla scia di esperienze simili nate a New York e prendendo spunto dai cosiddetti silent party che molto vanno di moda tra le nuove generazioni (discoteche silenziose, film in cuffia), il 27 settembre chi vuole potrà portare in biblioteca il libro del cuore e leggerlo insieme ad altri amanti della letteratura, spegnendo i cellulari, staccandosi dai social e immergendosi per due ore nelle storie che i lettori prediligono.
“L’idea nasce dal confronto con altre realtà italiane e internazionali”, spiega la direttrice delle Biblioteche di Roma Maria Rosaria Senofonte. “Quello che manca è la giusta concentrazione per immergersi nella lettura di un libro. L’iniziativa punta a recuperare uno spazio tutto per sé in una biblioteca dove si possono condividere gusti e sentimenti”.
Il luogo del reading party non è un luogo qualsiasi. L’incontro si svolgerà presso la Biblioteca Casa delle Letterature, all’interno del monumentale complesso dell’Oratorio dei Filippini progettato da Francesco Borromini, a due passi da Piazza Navona e Campo de’ Fiori. Siamo nel cuore della capitale, ma anche nel cuore del palazzo. Perché il party occuperà il cortile dei melangoli, dove tra le 18 e le 20 di venerdì 27 settembre si daranno appuntamento i lettori silenziosi per condividere un pomeriggio ancora estivo, di quelli che sa regalare la Città Eterna: “Si potrà ritrovare la calma nel centro storico di Roma”, aggiunge Maria Rosaria Senofonte, “in un luogo che è tutto da scoprire. Due sorprese in una: la passione per la lettura e la bellezza di angoli sconosciuti ai più”.
L’idea è quella di promuovere la lettura soprattutto tra i giovani e allo stesso tempo di far conoscere il sistema capillare delle Biblioteche di Roma. Anche se si arriva all’appuntamento sprovvisti di libro, si potrà prendere in prestito un volume alla Casa delle Letterature. Direttamente sul posto sarà possibile registrarsi al sistema delle Biblioteche di Roma, con varie opzioni di tesseramento, che possono essere effettuate anche online sul sito bibliotechediroma.it. Gli iscritti avranno accesso a un ricco patrimonio culturale che conta più di 1 milione tra libri, film, audiolibri e CD, 120.000 e-book e un’edicola digitale con oltre 7.900 giornali e riviste, edicola gratuita per tutti, priva di barriere fisiche e materiali se non la disponibilità di un dispositivo per la lettura.
“Le biblioteche sono luoghi belli”, conclude la direttrice Senofonte, “e noi vorremo promuovere la lettura di romanzi e saggi anche negli spazi dedicati di solito allo studio”.
L’iniziativa rientra nel #Bibliopride, la settimana nazionale delle biblioteche (dal 23 al 29 settembre 2024), una ricorrenza promossa dall’Associazione Italiana Biblioteche per ribadire l’importanza del sistema bibliotecario nazionale e per stimolare la crescita culturale, economica e sociale del nostro Paese. Dunque non esitate. Se siete a Roma il Reading Party è un’esperienza da non perdere. Anche noi ci andremo, stiamo pensando a quale libro portarci. E poi vi racconteremo l’esperienza di condividere un momento di silenzio e di quiete, per immergersi in una storia o semplicemente per osservare gli altri leggere. E speriamo che l’iniziativa si possa ripetere anche in altre città italiane.
(25 settembre 2024)
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