Gli agenti della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Tiburtina, al termine di una complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura di Roma, hanno notificato un’ordinanza di misura cautelare a carico di un uomo; nello specifico, negli ultimi tempi, la Polizia Ferroviaria aveva raccolto svariate denunce per furti avvenuti sui treni e nelle stazioni romane. I poliziotti, dopo aver visionato una lunga serie di immagini delle varie videosorveglianze, hanno individuato un sospettato a loro già noto. Gli stessi poliziotti hanno fornito alla Magistratura una serie di riscontri che hanno poi permesso alla Procura di chiedere ed ottenere dal GIP l’emissione di una misura cautelare. Sono stati gli stessi poliziotti della Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina a notificare la misura all’indagato che, nel frattempo, per un altro procedimento, si trovava in un carcere romano.
Quattro persone, in 3 distinti episodi, sono state arrestate perché gravemente indiziate di aver messo a segno/tentato dei furti all’interno della stazione Termini: due di loro per aver tentato di rubare il cellulare di una commessa di un negozio; una per aver rubato il trolley di una viaggiatrice che, in partenza dallo scalo romano, lo aveva riposto negli spazi appositi del treno ed un’altra per aver rubato la borsa porta pc ad una turista seduta in un fast food. In tutti i casi gli arrestati non si erano resi conto che gli investigatori –tutti in abiti civili e mescolati tra i viaggiatori – avendo notato i loro comportamenti, li stavano seguendo con discrezione.
Altre tre persone sono denunciate in stato di libertà e per le quali è stata inviata un’informativa alla Procura della Repubblica: 2 per aver fornito false generalità ai poliziotti della Sottosezione PolFer di Fiumicino aeroporto ed una per resistenza nei confronti degli agenti di stanza alla stazione Termini.
(11 agosto 2024)
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