di P.M.M.
Ed ecco di nuovo in Italia la fotografia inimitabile di Roberto Doisneau, elegante e raffinata come la Parigi che ci racconta attraverso gli scatti della gente comune. E’ il Museo dell’Ara Pacis che fino al 4 settembre ospita le fotografie del maestro che approda a Roma dopo i fasti di Rovigo e Aosta.
Non manca naturalmente il bacio di place de l’Hôtel de Ville tra le 130 fotografie esposte (stampe ai sali d’argento in bianco e nero), in prestito dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau a Montrouge dove l’artista ha stampato e archiviato le sue immagini per oltre cinquant’anni, e dove è morto nel 1994, lasciando un’eredità di quasi 450.000 negativi.
La mostra è curata da Gabriel Bauret ed è ordinata in undici sezioni comprendendo una selezione di lavori di uno dei padri fondatori del fotogiornalismo di strada.
(30 maggio 2022)
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