di Redazione #Roma twitter@GaiaitaliaRoma #Cronaca
Quattro dipendenti di “Risorse per Roma spa”, insieme a un funzionario del Comune e un geometra libero professionista, conti correnti per 455mila euro sequestrati. Insomma la solita storia di abusi e sciacallaggio indegno di un paese civile andando contro la Legge per lucrare su chi è andato contro la Legge lucrando. Una pena.
Chiedevano soldi ai cittadini che aspettavano istanze di condono per aggirare la burocrazia e manovravano a loro piacimento le richieste per sanare violazioni edilizie e regolarizzare immobili abusivi. Dal Campidoglio con furore edilizio. I Carabinieri della compagnia Roma Eur hanno eseguito un’ordinanza che dispone gli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 6 indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione di persona incaricata di pubblico servizio, truffa e falsa attestazione e certificazione. Lo scrive Repubblica.
Ecco il favoloso mondo dell’onestà di troppi impiegati della pubblica amministrazione che anziché lavorare per far funzionare le cose per i cittadini sembranon resistere alla tentazione di lavorrare per le loro tasche. Tristissimo paese. Sempre più triste capitale.
(24 giugno 2020)
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