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Continua con una grande spinta sperimentale la seconda parte del Festival IL TEATRO CHE NON C’ERA – HO BISOGNO DI SENTIMENTI. Prossimo appuntamento da non perdere sarà lo spettacolo teatrale Brasserie di Koffi Kwahulè, drammaturgia e regia di Tiziana Bergamaschi, in scena al Teatro Keiros dal 5 all’8 marzo.
Koffi Kwahulé è un autore ivoriano che vive e lavora a Parigi. La compagnia Teatro Utile il viaggio, è sicuramente la più adatta a mettere in scena BRASSERIE poiché gli attori sono artisti provenienti da diversi continenti, tra cui l’Africa.
Da qualche parte in Africa, una guerra fratricida ha distrutto tutto il paese. I conquistatori, due clowns sanguinari sono riusciti a prendere la Birreria (Brasserie) che miracolosamente ha resistito al massacro. Questa importante fonte di reddito dipende da una donna europea con la quale i due devono giungere a un accordo. Passando dalla violenza omicida dei “liberatori” a una paccottiglia disgustosa di neocolonialismo, attraverso l’appropriazione di soldi pubblici e false promesse politiche, la pièce ci fa entrare con molto sarcasmo e derisione negli orrori della guerra, di ogni guerra, e nel futuro incerto che ne seguirà.
Koffi Kwahulé
I suoi testi attraversano i corpi, mostrano la carne e hanno una dimensione sensuale, spesso accompagnata da un sottile umorismo. Musicale, vicino al ritmo, a volte frenetico, a volte a scatti come il jazz, la sua scrittura s’insinua nelle profondità di un’umanità sempre messa in discussione attraverso l’uso della metafora, della satira e del burlesque.
BRASSERIE
di Koffi Kwahulé
Traduzione Mateo Çili e Olivier Elouti
Drammaturgia e regia Tiziana Bergamaschi, assistente alla regia Yordy Cagua
Interpreti Mateo Çili, Yudel Collazo, Olivier Elouti, Tamara Fagnocchi
Teatro Studio Keiros – Festival IL TEATRO CHE NON C’ERA
www.teatrokeiros.it | tlf 0644238026 | teatrokeiros@gmail.it
(2 marzo 2020)
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