di G.G.
Bisognerà pur parlare di cose serie per Roma no? Così che la Sindaca delle Funivie in vacanza per riposarsi dallo stress che gli otto mesi di non-lavoro, più tre avvisi di garanzia, un arresto, cinque dimissioni, liti e beghe interne continue, fallimenti, delibere non presentate ma spacciate per tali, le hanno procurato, se ne va legittimamente in vacanza col figlio.
Siccome il complottismo non va in vacanza, se la prende su twitter con fotografi che – spudoratamente – sciacallaggierebbero fotografandola col figlio mentre vacanzano in pieno amore familiare, accusandoli di non rispettare la giovine età del pargolo. Rispetto che lei invece dimostrò di avere (foto sopra) quando lo fece sgambettare sulla poltronissima capitolina nel giorno del suo insediamento, dandolo in pasto ai fotografi (gli stessi che oggi chiama sciacalli). Si chiamano sempre coerenza ed onestà.
Quindi, dopo essere scesa in piazza a sostegno dei tassisti mentre i soliti ignoti scatenavano l’inferno sotto la sede del PD, la Sindaca del Libero Scambio trova la maniera di scrivere su Facebook un post dove sostiene le loro rivendicazioni, ma anche no, e li investe del ruolo di Ambasciatori di Roma. Mandasse qualcuno a vedere come trattano i clienti e a fare loro un corso di buona educazione.
(21 marzo 2017)
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