di Giovanna Di Rosa, twitter@gaiaitaliacomlo
La Favolosa Giunta Raggi della Favolosa Sindaca ha dimenticato un altro bando dopo avere partecipato a quelli scaduti, si tratta del bando regionale che assegna fondi alla Biblioteche romane. Ma cosa volete mai che importi la cultura a quelli del M5S che vivono di terre piatte e scie chimiche?
Secondo quanto scrive Repubblica:
Il bando, pubblicato il 14 marzo scorso, è scaduto il 28 aprile. Ebbene il Sistema delle Biblioteche e Centri Culturali di Roma ha fatto pervenire la sua richiesta di accreditamento soltanto l’11 maggio, quasi due settimane dopo lo spirare dei termini. Significa che quando i fondi verranno distribuiti a tutti i comuni del Lazio, la città eterna rimarrà esclusa. E i soldi, almeno per quest’anno, andranno persi.
Dunque non si tratta di “dimenticanze” vere e proprie, ma soltanto di ritardi – un po’ in linea con Atac, diciamo – e di disservizi, per rimanere all’interno della metafora atachiana. Dunque le Biblioteche di Roma non avranno fondi per il 2017, quelli che verranno erogati nel 2018, a causa del ritardo del Campidoglio nel fare il suo mestiere. Che è anche quello di cercare soldi dove stanno per confermare i servizi che già ci sono.
Del resto sono tante le cose da fare e non si può essere puntuali in tutto, che pretese! Ci sono da scrivere i comunicati stampa contro Zingaretti, quelli contro il PD, quelli che elencano gli appuntamenti di Virginia Raggi giorno dopo giorno, quelli che rendono pubbliche le esternazioni di Virginia Raggi giorno dopo giorno, quelli di Meleo, la propaganda politica di Ferrero; ci sono poi i tweet da scrivere, anzi copiaincollare, per essere fedeli alla linea dettata da Grillology. Ci sono le televisioni, le radio, il sostegno a Luigino Di Maio e le bordate di Roberta Lombardi contro la Sindaca…
Per fare ciò che serve a Roma proprio non rimane tempo…
(4 ottobre 2017)
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